History
These magneto-static loudspeakers represent, at least in my opinion, ones of the best ever made for their musicality, transparency and sound fidelity. Their fame, already consolidated in the seventies of the last century, certainly remains almost unchanged among today’s hi-fi fans and connoisseurs.
Inside features
The apparently simple principle underlying their operation is exemplified by the so-called three right hand rule. For further information see my pages about Magneplanar Tympani and Magneplanar MG Series.
The Three Right Hand Rule
How long is Magneplanar’s life expectation?
There are some important factors that influence their lifespan:
- the ultra thin Mylar membrane (.0005 inch about)
- the aluminum wire (more tickness for mid-low and thinner for high frequencies driver), particularly subject to oxidation phenomena
- the gluing of the wires along mylar membrane
- the high vulnerability to ultraviolet rays which compromise the wires and their seal to the membrane.
Is generally assumed that their lifespan does not exceed approximately twenty/twenty-five years, beyond which it is necessary to proceed with a restoration. However, there are many exceptions to this rule, as you will see later.
Precautions and maintenance
Anyway, in my opinion, their life expectancy can be significantly prolonged, provided that certain precautions are respected:
- avoid prolonged exposure to sunlight because they fear ultraviolet rays. Thus, place the speakers away from the windows;
- protect them by an opaque cover when not in use. Personally, I keep mine covered with a clear plastic sheet even when they are working. Maybe I will lose something in the sound reproduction, but the speakers are certainly more protected from light, humidity, dust and temperature changes;
- don’t keep them in a humid environment or in ambience subject to fast or strong temperature changes;
- approximately every 7-8 years remove their cloth cover to inspect the condition of the aluminum wires and their tightness on the mylar membrane. This one intervention can be carried out personally.
- Even in the absence of oxidation phenomena, it’s necessary to apply along all the wires a compound with good antioxidant properties.
- In case of small detachments of the wires from the membrane, you have to re-glue the portion of wire that has detached. Magnepan recommends 3M Fastbond 30NF also called 3M Scotch Weld 30NF. Other Magnepan’s fans reported good results using DAP Weldwood contact cement.
- The speaker inspection will be done even earlier if you hear, when it is operative, vibration noises or drops in sound power.
Storia
Questi diffusori magnetostatici sono, almeno secondo la mia opinione, tra i migliori mai realizzati, per musicalità, trasparenza e fedeltà del suono. La loro fama, già consolidata negli anni Settanta del secolo scorso, rimane ancor oggi pressoché immutata tra gli appassionati e gli intenditori dell’hi-fi.
Struttura interna
Il principio apparentemente semplice che sta alla base del loro funzionamento è sintetizzato nella cosiddetta regola delle tre dita della mano destra. Per ulteriori informazioni consultare le mie pagine sulle Magneplanar Tympani e sulle Magneplanar serie MG.
La regola delle tre dita della mano destra
Quanto dura l’aspettativa di vita di una Magneplanar?
Ci sono alcuni fattori importanti che influenzano la loro durata di vita:
- la membrana ultra sottile in Mylar (0,0005 pollici circa)
- il filo di alluminio (più spesso per i medio-bassi e più sottile per i driver delle alte frequenze), particolarmente soggetto a fenomeni di ossidazione
- l’incollaggio dei fili lungo la membrana in mylar
- l’elevata vulnerabilità ai raggi ultravioletti che compromette l’integrità dei fili e la loro tenuta alla membrana.
Generalmente si presume che la loro durata di vita non superi i venti/venticinque anni circa, al di là dei quali è necessario procedere ad un restauro. Esistono tuttavia ampie eccezioni a tale regola, come vedremo in seguito.
Precauzioni e mantenimento
Comunque, la loro aspettativa di vita, a mio parere, può essere notevolmente prolungata, a patto che vengano rispettati alcuni accorgimenti:
- evitare l’esposizione prolungata alla luce solare poiché questi diffusori temono i raggi ultravioletti. Pertanto, è bene posizionare gli altoparlanti lontano dalle finestre;
- coprire gli speaker con una copertura opaca quando non vengono utilizzati. Personalmente io li tengo coperti con un telo di plastica trasparente anche quando sono in funzione. Forse perderò qualcosa nella riproduzione del suono, ma gli altoparlanti sono sicuramente più protetti da luce, umidità, polvere e sbalzi di temperatura;
- non tenerli in ambienti umidi o soggetti a rapidi o forti sbalzi di temperatura;
- ogni 7-8 anni circa rimuovere la copertura originale in tessuto per controllare lo stato dei fili di alluminio e la loro tenuta sulla membrana in mylar. Questo intervento può essere effettuato personalmente.
- Anche in assenza di fenomeni di ossidazione sarà necessario applicare lungo tutti i fili un composto con buone proprietà antiossidanti.
- Nel caso di piccoli distacchi dei fili dalla membrana è necessario incollare nuovamente la porzione di filo che si è staccata dalla membrana. Magnepan consiglia 3M Fastbond 30NF chiamato anche 3M Scotch Weld 30NF. Altri fan di Magnepan hanno riportato buoni risultati utilizzando il cemento a contatto DAP Weldwood.
- L’ispezione dell’altoparlante verrà effettuata anche prima se si avvertono rumori di vibrazione o cali di potenza sonora provenienti dall’altoparlante quando esso è in funzione.
Periodic check
The picture below shows one MGII of mine, totally rewired in 1992. After more than thirty years, the speaker remains fully working. More recent inspection do not reveal oxidation phenomena or wire detachments. This was made possible using the above precautions.
Controllo periodico
L’immagine sotto mostra una delle mie MGII, sottoposta a sostituzione totale dei fili nel lontano 1992. Dopo più di trent’anni il diffusore suona ancora meravigliosamente. Una recente ispezione non ha messo in evidenza fenomeni di ossidazione o di distacco dei fili. Ciò è stato reso possibile in virtù delle precauzioni di cui sopra da me adottate.
Check-up
What to do if the speaker doesn’t work?
Unfortunately Its operating breakdown, except in cases of overload with blown fuse, indicates interruption of the electrical circuit. However you may confirm this using a common tester. Indeed, by inserting the terminals into the positive and negative speaker inputs, the instrument will indicate loss of continuity of the circuit.
Check-up circuit continuity
Removing the cloth cover, you will check the wire continuity. This one operation may be particularly difficult in case of small interruption or initial breakages which interrupt the flow of current only momentarily, while at other times the current flows normally. Moreover, the protective coating of the wire and the glue do not allow immediate reading of the tester. Anyway, as general rule, you must patiently and carefully inspect the wires along their entire path, looking for areas of oxidation that may indicate hidden loss of continuity. In the segments suspected of interruption, after removing the protective coating, upstream and downstream of the oxidized zone, you can use the laboratory instrument to check the integrity of that section of the wire. Each oxidized section must be carefully checked until the interruption (or the interruptions) is identified.
Controllo
Cosa fare se il diffusore non funziona?
Sfortunatamente Il mancato funzionamento del diffusore, salvo casi di sovraccarico con fusibile bruciato, indica l’interruzione del circuito elettrico. Comunque, si ne potrà avere conferma utilizzando un comune tester. Infatti, inserendo i terminali negli ingressi positivo e negativo dell’altoparlante, lo strumento indicherà la perdita di continuità del circuito.
Controllo della continuità del circuito
Rimuovendo il rivestimento in tessuto, è possibile verificare la continuità del filo. Quest’operazione può risultare particolarmente difficoltosa in caso di piccole interruzioni o rotture iniziali che interrompono solo momentaneamente il flusso di corrente, mentre negli altri momenti la corrente scorre normalmente. Inoltre, il rivestimento protettivo del filo e la colla non consentono la lettura immediata del tester. In ogni caso, come regola generale, è necessario ispezionare con pazienza e attenzione i cavi lungo tutto il loro percorso, cercando zone di ossidazione che possano occultare una perdita di continuità. Nei punti sospetti, dopo aver rimosso il rivestimento protettivo, a monte e a valle della zona ossidata, è possibile utilizzare lo strumento da laboratorio per verificare l’integrità di quel tratto di filo. Ogni tratto ossidato deve essere attentamente controllato fino all’identificazione dell’interruzione (o delle interruzioni).
Wire lesions repairing
Once the interruption(s) has been highlighted, the repair must be carried out. In case of single or few lesions, you can choose to repair them, restoring circuit continuity. First of all, you must detach from mylar a portion of wire, upstream and downstream of the break, of sufficient length to be able to carry out the repair. However, this procedure is always very delicate, due to the danger of membrane tears. It is essential to use acetone to detach the thread. With a small cotton ball soaked in acetone, wet the wire and the membrane along the joint. Repeat the operation until the wire comes off easily. Once the detachment has been obtained, there are basically two repairing systems:
Welding
Delicate procedure that requires a lot of experience and good equipment (excellent welder, particular type of tin and specific flux for aluminum wires). Even this one operation is not risk-free. Indeed, it is possible to damage the mylar membrane with the hot tin solder or make an ineffective or weak joint. However, many people are convinced that it is a good system. I’ve actually never done it for fear of causing further damage.
Use of small metal clips
This is the system I prefer, due to its ease. To proceed in this direction you must have available a small amount of the same wire. Fortunately Magnepan supplies on demand a kit which contains the wire too. The metal clip must be very small and light. I use a small portion cut out of an empty aluminum can, folded on the middle. The procedure I use involves:
- removal of the portion of wire closest to the lesion
- removal the protective layer from the wire at both ends
- cut a portion of spare thread, enough to replace the missing part
- remove the protective layer from the ends of the spare wire
- bend into U shape both ends of the spare wire
- bend into U shape both ends of the wire to be rejoined
- join the spare wire to the ends of the wire to be repaired and twist them very gently
- apply the clips in both reconnetted ends and press gently on them to lock the twisted threads. If possible, roll the clips on themselves more gently.
- check continuity using tester
- apply on both joints anti-oxidant paste
- re-glue the wire on mylar
Regluing method
To facilitate gluing, you may use two small metallic objects to be placed temporalily on the wire at the two ends of the gluing zone. The magnets underneath membrane will stably attract these metal objects, facilitating contact between wire and mylar. Other Magnepan fans recommend using a weak electric field, such as that produced by a 12V battery and applied to the speaker inputs. This will cause the wires and membrane to be attracted permanently to the magnets.
Conclusions
The method I have illustrated may seem too crude to you, but I assure you that it works and lasts a long time. I carried out such a repair on one of my speakers over twenty years ago. This works great to this day nor have the clips detached from the membrane.
La riparazione delle lesioni del filo
Una volta evidenziata la/le interruzione/i è necessario procedere alla riparazione. In caso di lesioni singole o comunque di numero limitato, si può optare per la ricongiunzione, ripristinando la continuità del circuito. Innanzitutto bisogna staccare dalla membrana di mylar un tratto di filo, a monte e a valle della rottura, di lunghezza sufficiente per poter effettuare la riparazione. Anche questa procedura è sempre molto delicata, a causa del pericolo di lacerazioni della membrana. È essenziale utilizzare a questo scopo l’acetone. Con un batuffolo di cotone imbevuto di acetone bagnare il filo e la membrana lungo il giunto. Ripetere l’operazione finché il filo non si staccherà facilmente. Una volta ottenuto il distacco i metodi di riparazione sono fondamentalmente due:
Saldatura
Procedimento delicato che richiede molta esperienza e una buona attrezzatura (ottimo saldatore, particolare tipi di stagno e flussante specifici per fili di alluminio). Questa operazione non è esente da rischi. Infatti, è possibile danneggiare la membrana in mylar durante la saldatura per contatto con lo stagno bollente oppure realizzare una giunzione inefficace o debole. Comunque molti sono convinti che sia un buon sistema. In realtà non l’ho mai fatto per paura di causare ulteriori danni.
Utilizzo di piccole clip metalliche
Questo è il sistema che preferisco per la sua semplicità. Per procedere in tal modo è necessario avere a disposizione una piccola quantità dello stesso filo. Fortunatamente Magnepan fornisce su richiesta un kit che contiene anche il filo originale. La clip in metallo deve essere molto piccola e leggera. Io utilizzo una minuscola porzione ritagliata da una lattina di alluminio vuota e piegata a metà. La procedura che utilizzo prevede:
- rimozione della porzione di filo più vicina alla lesione
- rimozione dello strato protettivo del filo su entrambe le sue estremità
- taglio di un segmento del filo di riserva, sufficiente a sostituire la parte mancante
- rimozione dello strato protettivo dalle estremità del filo di riserva
- piegatura a forma di U di entrambe le estremità del filo di riserva
- piegatura a forma di U entrambe le estremità del filo da ricongiungere
- applicare il filo aggiuntivo sul filo da riparare ed intrecciare le U su entrambi i lati
- applicare le clip su entrambe le estremità riconnesse e premere delicatamente su di esse per bloccare i fili attorcigliati. Se possibile arrotolare le clip per ridurne le dimensioni
- verificare la continuità utilizzando il tester
- applicare su entrambi i giunti pasta antiossidante
- incollare nuovamente il filo sul mylar
Metodi di incollaggio
Per facilitare l’incollaggio si possono utilizzare due piccoli oggetti metallici da posizionare temporaneamente sul filo alle due estremità dell’incollaggio. I magneti sotto la membrana attireranno stabilmente questi oggetti metallici, facilitando il contatto tra filo e mylar. Altri fan Magnepan consigliano di utilizzare un campo elettrico debole, come quello prodotto da una batteria da 12 V e applicato agli ingressi degli altoparlanti. Ciò farà sì che i fili e la membrana siano attratti permanentemente dai magneti.
Conclusioni
Il metodo che ho illustrato potrebbe sembrare troppo rozzo, ma assicuro che esso funziona e dura a lungo. Ho effettuato una riparazione del genere su uno dei miei diffusori più di vent’anni fa. Esso funziona benissimo ancora oggi e le clip non si sono staccate dalla membrana.
Total rewiring
When wire breaks and oxidation areas are too many for repair, the only alternative is the fully wire replacement. This procedure presents many difficulties and should only be undertaken if you have the necessary competence and technical equipment. I personally have never attempted anything like this and I advise you to contact a more experienced person if you don’t have the necessary skills and tools. Having said this, I will limit myself to listing the most important operational aspects. Anyone wishing to deepen the topic will find wide documentation on internet. The most important problems of rewiring are:
Risk of membrane damaging
Trying to remove the old wires is very easy to cause a Mylar injury. If the tear is small, you can repair it by gluing a small piece of membrane over it. in the case of large tear it will be necessary to replace enterely the mylar sheet.
Errors in wire orientation
Choosing the right glue and the gluing procedure
Treble section rewiring
Very accurate crossover reconstruction
Ricablaggio completo
Quando le rotture del filo e le aree di ossidazione sono troppe per essere riparate, l’unica alternativa è la sostituzione completa del filo. Questa procedura presenta molte difficoltà e dovrebbe essere intrapresa solo se si dispone delle competenze e delle attrezzature tecniche necessarie. Personalmente non ho mai tentato nulla del genere e consiglio vivamente di rivolgersi a una persona più esperta se non si possiedono le competenze e gli strumenti necessari. Ciò premesso, mi limiterò ad elencare gli aspetti operativi più importanti. Chi volesse approfondire l’argomento troverà ampia documentazione su internet. Gli aspetti più importanti del ri-cablaggio sono:
Rischio di danneggiamento della membrana
Nel tentativo di rimuovere i vecchi fili è molto facile causare lesioni al Mylar. Se lo strappo è piccolo, si potrà ripararlo incollandovi sopra un piccolo pezzo di membrana di ricambio. In caso di strappo esteso sarà necessario sostituire integralmente il foglio di mylar.
Errori nell’orientamento dei fili
È fondamentale, prima di ogni intervento, fotografare l’altoparlante in ogni dettaglio, misurando la lunghezza totale dell’avvolgimento, il numero di giri, l’intervallo tra essi e la larghezza di ciascuno. Tutto questo per posizionare i cavi secondo la disposizione originale. Da notare inoltre che la sezione dei medio-bassi è solitamente composta da un doppio filo sovrapposto. Tutto ciò è è quasi impossibile a mano libera. In rete si possono trovare molti metodi ingegnosi, come mascherine o controtelai sovrapposti, che aiutano nella ricostruzione dello schema originale.
Scelta della colla giusta e della procedura di incollaggio
Come accennato in precedenza, è molto importante incollare correttamente e mantenere i fili in posizione sulla membrana. Visitate il web per ulteriori e più approfondite informazioni.
Ricostruzione della sezione alti
Il filo utilizzato da Magnepan per la sezione alti è molto sottile e molto fragile. Quindi non si potranno effettuare ripetute correzioni dell’orientamento del ricablaggio senza incorrere nel rischio di spezzarlo.
Ricostruzione accurata del crossover
E’ indispensabile fotografare il crossover in tutti i suoi dettagli. Inoltre, dopo la rimozione completa dei fili, è necessario sostituire i condensatori e le induttanze al completo. Rispettare scrupolosamente lo spessore e l’orientamento dei fili.